lunedì 16 aprile 2012

Intervista a Stefania Tuveri


Era da un po' che il mio Antro non ospitava qualche autore, ma oggi rimediamo! Ho avuto infatti la possibilità di intervistare Stefania Tuveri, la giovane autrice del romanzo Figlie di Diana, edito da Lettere Animate. Un libro con una cover accattivante e un tema che non poteva certo lasciarmi indifferente.. le streghe! In fondo ci troviamo o no nell'Antro Oscuro della strega Rowan? ^^
E allora vi presento brevemente il libro e poi via con l'intervista!


Titolo: Figlie di Diana
Autore: Stefania Tuveri
Prezzo: 9,90 euro
Pagine: 140
Data di pubblicazione: 2012
Editore: Lettere Animate

Trama:
"Due giovani sorelle sono alle prese con una domanda che cambierà le loro vite: la Magia esiste? La risposta arriverà dalla saggezza della nonna che si occupa di loro e il misterioso e complesso mondo della stregoneria si rivelerà in tutto il suo misticismo, tra incantesimi, Tarocchi e rune. Ma praticare l’antica arte magica comporta delle grandi responsabilità e il Male è in agguato. La sfida che attende Selene e Caterina sconvolgerà le loro vite, ma ci sarà sempre spazio per amore e amicizia."

* * *

1) Ciao Stefania, benvenuta nell'Antro Oscuro del mio blog. Ti va di presentarti ai Lettori?
Sono una studentessa di liceo classico che quest'estate affronterà l'esame di stato. Sono una persona tranquilla, odio i litigi tanto quanto odio le persone ipocrite. Adoro leggere e scrivere e sono appassionata di telefilm americani.

2) Sei una scrittrice molto giovane, e Figlie di Diana è il tuo primo libro. E' stato difficile per te portare a termine questo romanzo?
Mi sono divertita a scriverlo, non ho mai vissuto quest'esperienza come una difficoltà da superare. Certo forse è stata una sfida, ma l'ho affrontata con tranquillità.

3) Il tuo libro parla di streghe: cosa ti ha spinto a scegliere questo argomento?
Io amo le streghe, amo il mondo della magia. Sin da piccola seguivo telefilm sull'argomento e con le mie amiche delle elementari giocavamo a "fare le streghe". Credo che faccia bene credere nella magia, magari intesa anche in senso metaforico. All'inizio del libro ho inserito una citazione di Goethe nella quale si afferma che la magia è credere in se stessi. Condivido questa frase: vedo la magia come la capacità dell'uomo di superarsi, di fare meglio e di credere in se stesso nonostante tutte le difficoltà che la vita porta con sé.

4) Che effetto fa sapere che il tuo libro è nelle mani di lettori e blogger? E' più forte la paura delle critiche o la gioia dei pareri positivi?
In effetti fa un po' paura. Finché è solo nelle tue mani, senti che tu e la tua creatura siete al sicuro. Però è un sogno che si realizza sapere che si sono sconosciuti che stanno leggendo delle parole che hai scritto tu e mi piace pensare di essere stata capace di far capire loro cosa c'è dietro ogni situazione raccontata. Ho paura soprattutto delle critiche sterili, perché quelle costruttive non possono farmi che bene!

5) Cosa consigli a chi ha un romanzo nel cassetto, o a chi sogna di scriverne uno?
Non mi sento così "esperta" da poter dare un consiglio, ma sicuramente dico di crederci con tutto il cuore. L'impegno, la buona volontà e la consapevolezza di sé possono far avverare questo sogno.

6) Sei soddisfatta di come scrivi?
Spero che questo non mi metta in cattiva luce, ma no. Ho iniziato a scrivere da qualche anno e non credo di avere le capacità tecniche che si attribuiscono ad un buon scrittore. Spero di migliorarmi, anche grazie alle critiche di chi avrà la pazienza di leggermi e continuerò a partecipare a concorsi che saranno per me banchi di prova.

7) Una domanda un po' inusuale: qual è il tuo libro preferito, o in quale ti rispecchi?
Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern. Non ho ancora trovato un libro che mi abbia fatto esclamare: "oddio! Ma questa sono io!".

8) Quali sono i tuoi progetti per il futuro, puoi darci qualche anticipazione?
Spero di poter scrivere altri libri e spero di poter migliorare. Vorrei riuscire a trovare un impiego stabile, che di questi tempi sarebbe già molto, e che possibilmente sia ciò per cui ho studiato. L'anno prossimo vorrei iscrivermi a biotecnologie così da poter diventare ricercatrice in ambito medico.

9) Siamo arrivati alla fine, ti ringrazio molto, Stefania, per essere stata con noi e per averci fatto scoprire qualcosa in più su di te e sul tuo libro. Spero che tornerai nel mio Antro Oscuro a farmi visita, e mi auguro che ti sia divertita!
Ti ringrazio davvero tanto per avermi ospitata in questo splendido blog (: A presto!

* * *

L'intervista è finita, se questo libro vi ha incuriosito non esitate a cercarlo :D

5 commenti:

  1. che combinazione Rowan, ho pubblicato anche io oggi un'intervista a questa ragazza ^_^

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  2. Ma che bella intervista!!!!
    Il libro mi ha incuriosito molto!!!lo voglio leggere!!!La copertina è davvero bella!!!
    In bocca al lupo alla scrittrice!!!

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  3. avevo letto una recensione e mi sono decisa a prendere l'ebook (per questioni economiche, ma soprattutto di spazio, a casa non ci entra più uno spillo), questa intervista mi ha incuriosita ancora di più... Per il momento ho ancora tre o quattro libri tra le mani da leggere, come appena finiscono passo a questo!

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  4. Il libro pare accattivante non poco e l'autrice è una scrittrice agli inizi con tanta voglia di migliorare.
    Complimenti a te Rowan e a Stefania per aver realizzato questa bella intervista :)

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